Torna su


Chi sono

Amedeo Di Tillo è padre di tre figli. Carabiniere per lavoro ma anche per vocazione, attualmente presta servizio nella stazione di Rende. Prima di arrivare in Calabria è stato impiegato nel nucleo investigativo di Firenze addetto alla sezione investigazioni scientifiche.
La sua formazione accademica conta due master: uno sulla scena del crimine e uno in criminologia.
È anche tecnico di laboratorio per le industrie chimico – biologiche.
Da sempre attento alle questioni sociali, si avvicina presto alle associazioni sindacali militari. Attualmente ricopre l’incarico di segretario generale regionale del SIC Calabria (Sindacato indipendente carabinieri) dopo avere ricoperto la stessa carica nel SIULM Calabria e, prima ancora, nell’NSC (Nuovo sindacato carabinieri). Laziale di origine, appena trasferitosi in Calabria si impegna in politica. Da presidente della commissione Sicurezza del consiglio comunale di San Vincenzo la Costa si intesta una serie di iniziative di denuncia che fanno rumore sul territorio e contribuisco al ripristino di una strada interessata da una frana che la aveva resa inaccessibile al transito.
Dalla politica allo sport, l’impegno di Di Tillo si è sempre focalizzato sui giovani e sulle problematiche sociali. Nel 2016 viene eletto presidente regionale di CSAIn Calabria, ruolo nel quale viene riconfermato nel successivo quadriennio. A febbraio 2017 un altro importante riconoscimento con l’elezione nel consiglio regionale del CONI in rappresentanza degli enti di promozione sportiva. Nel febbraio 2021 viene confermato per il secondo mandanto 2020-2024 nel consiglio regionale del CONI in qualità di rappresentante degli Eps.
Un impegno costante che vale a Di Tillo la consegna di una prestigiosa benemerenza sportiva. Nel 2018, infatti, viene insignito dal Coni della Stella di bronzo al merito sportivo.
Il 20 novembre 2020, Amedeo Di Tillo viene eletto alla vicepresidenza nazionale dello CSAIn con delega alla coesione territoriale e alla digitalizzazione.

Blog